Sabato 7 febbraio è una data importante per il rugby italiano: la sfida è tra le nazionali di Italia e Irlanda con la doppia veste del test match del Rugby in carrozzina alle 10:00 all’Arena Altero Felici della Stella Azzurra Basket, e a seguire con l’incontro del Sei Nazioni alle 15:30 allo Stadio Olimpico.
Gli azzurri del wheelchair rugby tenteranno di bissare anche in questa amichevole il successo di Dublino del 2013 (la vittoria per 51-43), portata a casa in occasione tra l’altro del debutto della nazionale italiana nel mondo del Wheelchair Rugby e l’ingresso ufficiale nel ranking mondiale ed europeo. A Roma, la squadra italiana si presenterà in campo con nove giocatori: rispetto alla lista iniziale dei convocati, vista l’indisponibilità di Nicolò Toscano per infortunio, sono stati chiamati a supporto Carlo Maiello e Sante Pinton dell’ASD Padova Rugby. L’Irlanda schiererà invece sette giocatori con Alan Sean Dineen che è considerato l’avversario più veloce e temibile.
Dopo il fischio finale, le due Nazionali saranno premiate al Palatenda dell’Unione Rubgy Capitolina alla presenza di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico eSandrino Porru, Presidente della FISPES. Il Terzo Tempo vedrà il coinvolgimento dei volontari dell’Associazione Italiana Persone Down Sezione di Roma, ente promotore del progetto “Una meta per crescere” finalizzato all’integrazione dei bambini con sindrome di Down nel mondo del rugby.
Al termine delle celebrazioni post-partita, i giocatori di Italia e Irlanda si sposteranno allo Stadio Olimpico per assistere al match del Sei Nazioni e raggiungere successivamente il Peroni Village dove incontreranno sostenitori e appassionati. Madrina dell’evento, l’attrice Nancy Brilli.
Fonte: Disabili.com