Oggi 10 maggio alle ore 15 nella Sala Azzurra del Salone Internazionale del Libro di Torino la Fondazione Paideia con DeA Planeta Libri, GeMS (Gruppo editoriale Mauri Spagnol), Giunti Editore e Mondadori Libri presenta “I libri per tutti”, un progetto di pubblicazione di libri in simboli per una lettura accessibile a tutti i bambini.  Modera l’incontro Luca Ferrua, caporedattore de La Stampa – Torino.

E’ un progetto editoriale per l’inclusione che prevede la pubblicazione in versione digitale di libri con i simboli utilizzati nella Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) per favorire una lettura accessibile a tutti i bambini.

Il progetto, unico nel panorama editoriale digitale a livello internazionale, è promosso da Fondazione Paideia insieme a DeA Planeta Libri con il marchio De Agostini, GeMS – Gruppo editoriale Mauri Spagnol con le case editrici Salani e La Coccinella e i marchi Ape Junior e NordSud Edizioni, Giunti Editore e la Business Unit Ragazzi di Mondadori Libri con le case editrici Mondadori, Piemme e Rizzoli.

I quattro importanti gruppi editoriali hanno collaborato per dar vita a un’iniziativa che assume importanti risvolti non solo dal punto di vista sociale e culturale, ma anche clinico, educativo e didattico. La Fondazione Paideia, impegnata da oltre vent’anni a fianco di bambini e famiglie in difficoltà, sostiene “I libri per tutti” con l’obiettivo di valorizzare l’importanza dell’esperienza della lettura per bambini con disabilità, bisogni comunicativi complessi e disturbi del linguaggio.

Secondo alcuni dati, in Italia più del 2% della popolazione tra gli 0 e i 18 anni è composto da persone con disabilità e l’1% della popolazione infantile presenta disturbi della comunicazione* (circa 83.000 bambini).

La Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è un sistema flessibile che utilizza tutte le competenze comunicative della persona (vocalizzazioni o linguaggio verbale, gesti, segni e comunicazione con ausili e tecnologia avanzata) per potenziare le possibilità di accesso alla comunicazione di tutti, non solo bambini e ragazzi con disabilità e bisogni comunicativi complessi, ma anche persone straniere al primo approccio con la lingua locale e soggetti con fragilità di comunicazione di tutte le età.

In questi anni è cresciuto l’uso di dispositivi mobili come smartphone e tablet tra i bambini: il libro in simboli in versione digitale rappresenta quindi uno strumento in grado di offrire strategie comunicative personalizzate e significative modalità interattive di fruizione della lettura.

La progettazione editoriale e la trasposizione dei libri in simboli WLS (Widgit Literacy Symbols) è a cura della Bottega Editoriale di Fondazione Paideia, la prototipazione e la realizzazione tecnica sono a cura di PubCoder e la distribuzione è affidata a Olivetti Scuola Digitale.

A partire dal mese di settembre 2018, i libri in simboli in versione digitale di DeA Planeta Libri, GeMS – Gruppo editoriale Mauri Spagnol, Giunti Editore e Mondadori Libri saranno disponibili per l’acquisto sulla piattaforma www.scuolabook.it. I gruppi editoriali DeA Planeta Libri e GeMS pubblicheranno i libri in simboli anche in edizione cartacea.

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

Rispondi

Skip to content