Cala il sipario sui Campionati del Mondo di Scherma Paralimpica Roma2017 con un bilancio positivo di undici medaglie.

Il Mondiale romano della scherma paralimpica si apre con una medaglia, l’argento del senese Matteo Betti nel fioretto. Secondo posto amaro per l’azzurro contro l’ungherese Richard Osvath. Difatti, l’atleta di Budapest è riuscito a rimontare il nostro da 12-14 a 15-14 aggiudicandosi così la medaglia d’oro.

Bebe Vio la campionessa di Rio 2016, dopo il titolo individuale conquista la medaglia più preziosa anche con la squadra di fioretto ai mondiali paralimpici di scherma a Fiumicino. Bebe Vio, Loredana Trigilia e Andreea Mogos hanno superato 45-23 la Russia laureandosi campionesse del mondo.

Medaglia d’oro anche nella sciabola a squadre maschile gli azzurri Edoardo Giordan, Alberto Pellegrini e Alessio Sarri (l’atleta delle Fiamme Oro ha già vinto anche il titolo individuale) hanno battuto 45-40 la Russia.

Nella penultima giornata dei Mondiali di Roma l’Italia ha conquistato anche due medaglie di bronzo con William Russo (fioretto maschile, categoria C) e Consuelo Nora (spada femminile, categoria C).

Nell’ultima giornata di gara della rassegna, nelle sale dell’Hilton Rome Airport Hotel, l’undicesima ed ultima medaglia per l’Italia è d’argento ed arriva grazie al quartetto azzurro di sciabola femminile.La squadra composta da Loredana Trigilia, Andreea Mogos, Marta Nocent e Rossana Pasquino è stato fermato solo in finale dall’Ucraina per 45-31.

L’Italia chiude a quota undici medaglie, con un bilancio assolutamente positivo: cinque titoli, tre medaglie d’argento e tre di bronzo.

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

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