PresentazioneBNLongobarda2014-300x224Spettacoli seguiti, turisti (e bambini) entusiasti della rievocazione, servizi che hanno funzionato anche se molti erano al debutto. Parlano i numeri, stavolta, e dicono chiaro e tondo che ‘Benevento Longobarda’ 2014 ha vinto. Questo in sintesi il bilancio della manifestazione tracciato nel corso della conferenza stampa conclusiva dell’associazione che ha allestito la due-giorni di rievocazione storica e non solo nella città longobarda anche per elezione Unesco.

“Nessuna rivendicazione, nessuna polemica o confronto, ma, grazie alla forza dei numeri, la consapevolezza che in tre anni questa associazione si è ritagliata uno spazio importante nella programmazione culturale di Benevento ed ora è entrata di diritto tra le primissime manifestazioni cittadine, in totale autonomia”, si legge nella nota diffusa alla stampa. “Siamo molto felici per il lavoro svolto – ha affermato il presidente di Benevento Longobarda, Alessio Fragnito – e molto soddisfatti per come sono andate le cose. Tantissimi consensi, specialmente da chi, per la prima volta, ha visitato Benevento. Speriamo ora di avere maggiore considerazione dalle istituzioni, e speriamo di poter collaborare con largo anticipo magari cercando di fare corpo unico con le associazioni culturali e le scuole che si occupano di storia longobarda e presentare, per il 2015, un cartellone più corposo dove ognuno avrà il suo spazio. Dopo il consenso ottenuto e la credibiltà acquisita sul campo, noi siamo pronti a massificare l’offerta per il bene della città e del suo turismo”.

Fragnito ha poi ricordato le tante collaborazioni che sono nate per l’edizione appena conclusa: “Sono state tante e di qualità, come quella con OffBeat Lab o il Rugby IV Circolo Benevento, e la sinergia che si è creata con Italia Accessibile: siamo stati orgogliosi e contenti da aver destinato uno spazio riservato ai diversamente abili e sapere che ‘Benevento Longobarda’ è entrata nell’elenco delle manifestazioni “accessibili” d’Italia”.

Il Blog sul Turismo Accessibile ItaliAccessibile (www.italiaccessibile.altervista.org) gestito da Pierpaolo Capozzi, sannita e persona con disabilità, dopo un incontro con l’Associazione Benevento Longobarda, infatti, hanno deciso di collaborare per sensibilizzare la cittadinanza della città sannita e le istituzioni locali sul tema sociale indirizzato alla disabilità, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla creazione di percorsi accessibili a persone con disabilità in città iniziando dalla manifestazione storica che si è tenuta nei giorni 20-21-22 giugno 2014.

ItaliAccessibile ringrazia l’Associazione Benevento Longobarda per aver dato la possibilità ai turisti con disabilità presenti di poter seguire senza impedimenti di barriere architettoniche la manifestazione. E’ la prima volta che nella Città di Benevento viene sperimentato questo tipo di “accessibilità” per una manifestazione culturale.

Inoltre, nella giornata di domenica 22 giugno 2014, Pierpaolo Capozzi blogger di ItaliAccessibile, insieme ad una delegazione di persone con disabilità, composta da Maria Venditti della Fish Campania (Federazione Italiana Superamento Handicap) e Carmela Ferrara della provincia di Avellino, hanno sperimentato un “percorso accessibile” partendo da Piazza Castello, Corso Garibaldi toccando i Musei Arcos e Museo del Sannio, Chiesa di Santa Sofia e visita al “Hortus Conclusus” realizzato dall’artista sannita Mimmo Paladino, e ritornando verso Piazza Castello dove hanno potuto assistere in uno spazio dedicato al Corteo delle Reliquie, al Palio dei Cavalieri e al Palio degli Arimanni.

La collaborazione di ItaliAccessibile e Benevento Longobarda è stata estesa anche per il 2015, dove si cercherà di coinvolgere più turisti con disabilità da tutta Italia, invitandoli a  visitare la Città di Benevento con i suoi musei e alla manifestazione nella completa accessibilità.

Si diceva della forza dei numeri di ‘Benevento Longobarda’. Partenza dal questionario campione che l’associazione ha tenuto durante il weekend della rievocazione storica: 150 schede compilate esclusivamente da turisti (esclusi i residenti di Benevento e provincia). I dati hanno evidenziato che il 62,7% dei visitatori ha scelto Benevento proprio perchè attratti dalla rievocazione storica. Una larga fetta (l’87%) è venuta a conoscenza della manifestazione tramite internet o i social network. Proprio la ‘piazza’ virtuale ha presentato numeri importanti: nei giorni caldi della rievocazione ben 1900 persone hanno contattato la pagina ‘social’ di Benevento Longobarda. Numeri nettamente superiori ad altre manifestazioni più titolate. Tornando al monitoraggio sul ‘campione’ di 150 turisti, spicca in prevalenza l’escursionista (69%) a fronte del 31% di turisti che ha pernottato in strutture ricettive della città (quasi pienone nel weekend appena trascorso) o da amici e parenti. I mezzi più usati sono stati l’auto (52%) ed il bus (30%) mentre il 56% degli ‘intervistati’ ha giudicato positivamente i servizi turistici e di accoglienza della città. Ed ancora: per il 56,9% il fatto che il complesso monumentale di S.Sofia è entrato nell’Unesco non ha influito nella scelta di visitare Benevento. Per quanto riguarda la ‘Scramacard’, il pass turistico creato appositamente per i giorni della rievocazione, giudizi positivi (91%) per chi lo ha usato: poco meno di un centinaio di utenti. Ma, anche se non sufficientemente usata, la Scramacard è stata comunque giudicata positivamente dagli organizzatori visto che si trattava di un’offerta in fase sperimentale. Per la prossima edizione verranno convocati, già nel periodo autunnale, i responsabili di hotel, bed and breakfast e musei, per mettere su un pacchetto che tenga conto di diverse caratteristiche ed esigenze, al fine di ottimizzare il servizio che verrà pubblicizzato con largo anticipo. Altro ‘tavolo’ verrà convocato con i commercianti del centro storico che hanno aderito all’iniziativa anche in questo caso, per migliorare il servizio con idee condivise.

Infine il bilancio 2014 di ‘Benevento Longobarda’: spesi poco più di 20mila euro a fronte di un guadagno leggermente inferiore pari a 18mila euro: “Ma non siamo finiti in passivo – ha specificato Viviana De Luca – visto che diverso materiale acquistato rientra nel partimonio dell’associazione e verrà utilizzato anche per la prossima rievocazione del 2015″.

L’associazione ‘Benevento Longobarda’ tornerà operativa per organizzare la nuova edizione già nei primi mesi di settembre. In coda all’estate parte un vero e proprio tour itinerante visto che decine di Comuni e Pro Loco del Sannio e non hanno chiesto gli spettacoli dell’associazione: “Porteremo in giro la storia dei beneventani longobardi – ha specificato Fragnito – anche in Molise dove vogliono a tutti i costi la nostra presenza perchè si sentono orgogliosi di essere sanniti”

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

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