Valorizzare e rendere accessibile il patrimonio culturale della regione attraverso nuove tecnologie. Il progetto interattivo per riprodurre monumenti e territori nasce a Pescara ed ha l’adesione di scuole in tutto l’Abruzzo.

Si chiama Hi-Storia e nasce dal connubio tra storia dell’arte e informatica creato da due giovani abruzzesi: Emanuela Amadio e Stefano Colarelli.
I due ricercatori hanno lavorato all’ideazione di dispositivi interattivi che riproducono monumenti e opere d’arte. Un progetto accessibile anche ai non vedenti grazie ad attivatori collocati sulle stampe tridimensionali che consentono di aprire i contenuti multimediali con il tocco delle dita.

La sede operativa è a Pescara, ma il progetto è sbarcato anche fuori Abruzzo. Nel 2014 hanno svolto i primi lavori su commissione, tra cui l’audioguida tattile del Parco Gran Sasso-Laga.

Finora 60 istituti scolastici italiani hanno inserito il progetto nel piano dell’offerta formativa o attivato una convenzione, per realizzare uno o più dispositivi nel territorio di riferimento.

  Hi-Storia rappresenta un modo con cui le scuole possono realizzare azioni didattiche tese alla valorizzazione del proprio territorio.

Queste le scuole abruzzesi coinvolte nel progetto: istituto comprensivo Pescara 7, Iis “Ovidio” di Sulmona, istituto comprensivo 2 di Chieti, Nautico di Ortona, istituto comprensivo 2 di Ortona, liceo “Curie” di Giulianova.
Emanuela Amadio e Stefano Colarelli, con gli studentilavorano alle diverse fasi di realizzazione dell’audioguida, partendo dallo studio del monumento fino a testare il dispositivo finito. Il lavoro è diversificato a seconda del grado dell’istituto. L’obiettivo è insegnare ai ragazzi un metodo di lavoro che consenta di guardare le città con nuovi occhi. Le scuole hanno creduto in Hi-Storia, cogliendone la portata innovativa.

Tra i riconoscimenti conquistati da Hi-Storia il Premio Innovazioni di Confindustria Chieti Pescara e la menzione di merito nella sezione Education alla Maker Faire Rome. Dal 2016 siamo inseriti tra le buone pratiche dell’alternanza scuola-lavoro dall’Ufficio scolastico della regione Abruzzo.

Al progetto partecipano membri della sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti.

#HiStoria

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

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