Il “Global Accessibility Awareness Day” è un evento promosso ogni anno in varie location a livello mondiale, durante il mese di maggio, per sensibilizzare chi si occupa di tecnologie digitali sul tema dell’accessibilità e dell’inclusività, attraverso il confronto con persone aventi delle disabilità.

In Italia è stato organizzato per la prima volta nel 2017 da diverse community di appassionati di tecnologia, in collaborazione con la sezione di Ancona dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), con un evento denominato “Accessibility Days”.

La prima edizione ha suscitato molto entusiasmo tra i partecipanti, grazie alle numerose iniziative organizzate: non solo classiche sessioni, ma anche laboratori, come l’Angolo dei Maker, e vere e proprie esperienze “sensoriali”, come la visita al Museo Tattile e la cena al buio. Oltre al fatto di essere ospitati in una location eccezionale come il Museo Tattile Omero, uno dei più importanti a livello mondiale nel suo genere, che già da solo è sufficiente a lasciare a bocca aperta.
Un riassunto del vortice di emozioni avute in quei giorni è stato raccolto in questo post http://bit.ly/2I0OcZQ

Sull’onda di quest’entusiasmo si prepara la nuova edizione per il 2018, questa volta a Bologna, coinvolgendo ulteriori realtà specializzate sul tema delle disabilità, come l’UICI Bologna, la community “Universal Access” e l’Istituto dei Ciechi F. Cavazza, che ci ospiterà in una location altrettanto eccezionale, capace di fondere storia, arte e tecnologia, in un connubio che sicuramente ci regalerà nuove emozioni.

Anche quest’anno, oltre alle classiche sessioni e all’angolo dedicato ai maker, ci saranno dei contenuti “speciali”: tra queste, sarà possibile visitare ben due musei all’interno dell’Istituto Cavazza, che ci permetteranno di fare delle esperienze in prima persona per comprendere meglio il problema dell’accessibilità.

Altra novità interessantissima di quest’edizione, grazie alla collaborazione con la community di sviluppatori di videogiochi italiani, si parlerà dello sviluppo di audio-game: se vogliamo “crescere di livello” con la qualità della vita, non possiamo parlare solo dei servizi essenziali, anche l’intrattenimento gioca un ruolo importante!

A conclusione degli Accessibility Days si potrà fare un’esperienza che permetterà di capire in prima persona cosa significhi vivere con una disabilità visiva: l’aperitivo al buio!

Anche la location scelta per l’aperitivo sarà parte dell’esperienza: si tratta di “L’Altro Spazio”, il “primo bar inclusivo in Italia”, luogo ideato e costruito a misura delle persone con disabilità.

L’scrizione (gratuita) all’evento va fatta sul sito http://accessibilitydays.it

 

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

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