Roma All Blind - Baseball per ciechi ed ipovedentiRoma All Blind - Baseball per ciechi ed ipovedenti

Il Baseball definito nelle sue regole nel 1830 negli Stati Uniti è giunto in Italia al seguito delle truppe yankee nell’ultimo conflitto mondiale e giocato regolarmente dal 1948.

In Italia negli anni novanta è comunciato ad essere praticato anche dai ciechi ed ipovedenti.

Il progetto ROMA BXC nasce con l’intento di far approdare il baseball per ciechi nella capitale.

Roma All Blind – Baseball per ciechi ed ipovedenti

La ROMA BXC, associata alla AIBXC onlus (Associazione Italiana Baseball giocato da Ciechi) aderente alla FIBS (Federazione Italiana Baseball e Softball), svolge la propria attività con regolarità e continuità dal maggio 2008.

Il gruppo formato da uomini e donne ipo e non vedenti, con il supporto di tecnici e persone provenienti dall’ambiente del baseball romano, raggiunge un livello di preparazione tale da essere inserito, dapprima, nelle squadre partecipanti alla seconda fase della stagione agonistica 2008 (Coppa Italia) e nel campionato 2009; per poi arrivare alla fondazione della squadra, Roma ALL BLINDS, debuttando, nello stesso anno, nella Coppa Italia.

Stagione da incorniciare quella del 2013 in cui la squadra raggiunge le semifinali in campionato e conquista la Coppa Italia.

LE REGOLE

Chi può giocare

Possono giocare a baseball per ciechi sia uomini che donne di qualsiasi età che abbiano ovviamente la passione per il baseball, ciechi e o ipovedenti; tutti giocheranno con una benda sugli occhi per essere posti nella medesima condizione.

Il campo

Il Baseball per ciechi si gioca in un normale campo da baseball riadattato per permettere di praticare questo sport agli atleti ciechi e ipovedenti.

Il campo consta di una zona interna composta da quattro basi e di una zona esterna dove si schiererà la difesa.

All’interno del campo sono presenti dei supporti sonori e degli assistenti vedenti che indicheranno la posizione esatta delle basi agli atleti ciechi.

L’attrezzatura

Per poter praticare questo sport si utilizza una normale mazza da baseball di metallo, una regolamentare pallina da baseball al cui interno sono inseriti dei sonagli per fare in modo che gli atleti ciechi possano udire e quindi capire la posizione della palla.

I giocatori utilizzano un guanto da baseball per raccogliere la pallina sonora e delle palette di legno, utili agli assistenti di seconda e terza base per indicare agli atleti in corsa l’esatta posizione della base.

Le regole principali

Ogni partita è composta da cinque , sette o nove innings, a seconda delle competizioni, ogni inning è suddiviso in una fase di attacco e una di difesa.

Le squadre in campo schiereranno cinque giocatori ciechi e un assistente di seconda base vedente, e le due squadre si alterneranno all’interno di un inning nella fase di attacco e in quella di difesa.

Obiettivo di una squadra è ovviamente quello di fare più punti della squadra avversaria, un giocatore sarà schierato su casa base e dovrà produrre una battuta valida che superi una linea immaginaria che va da seconda a terza base per correre poi alla conquista delle quattro basi.

Produrrà un punto quando avrà completato l’intero giro rientrando a casa base.

Obiettivo della difesa è quello di bloccare la pallina battuta dal battitore e di lanciarla in seconda base dove sarà presente un giocatore cieco e l’assistente che raccoglierà la pallina; se la pallina arriverà prima del corridore-battitore il battitore verrà eliminato, altrimenti il battitore avrà conquistato la base.

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

Rispondi

Skip to content