di Domenico Foglia

Alcuni anni fa, mentre stavo chattando su Facebook, mi è arrivata una richiesta di amicizia, di una ragazza, che si è presentata a me con il nome di Stella Catalano .

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Ma partiamo dall’inizio. Come vi dicevo, io cominciai a parlare e si presentò a me con il nome di Stella Catalano scoprendo che anche lei, come me, era una fan della più longeva e famosa soap opera napoletana di Rai tre.

Continuando a chattare mi disse che aveva creato una pagina Facebook dedicata alla soap e mi chiese di gestirla insieme, io entusiasta della proposta, accettai di collaborare ed entrammo cosi in confidenza, lei si apri molto con me tanto da dirmi che si era affezionata.

Ma torniamo alla questione della pagina Facebook. Per i primi tempi, la gestione della pagina andava bene e cresceva sempre di più, ottenendo sempre più mi piace, fino a quando, una mattina accadde qualcosa di strano, mi sono collegato e la pagina non c’era più, ma, la cosa ancora più strana è che anche quella ragazza, era scomparsa, si era cancellata da Facebook.

Ma le sorprese non sono finite. Recentemente, sono stato contattato da un ragazzo, (del quale per questioni di privacy, non rivelerò il suo nome),che ha conosciuto anche lui questa Stella Catalano, che gli aveva confessato di essersi innamorato di lui, lo chiamava sul telefonino, lui le chiese di incontrarla, ma lei si è sempre rifiutata.

Insomma, per farvela breve questa Stella Catalano, non esiste, era un profilo falso , addirittura questa ragazza si nascondeva sotto diversi profili falsi , sta di fatto che, ad oggi, non si è riuscito a scoprire la vera identità della ragazza.

Nel sentire queste parole, da parte di quel ragazzo, io ci rimasi male, perché io e lui siamo stati presi in giro, anche perché io mi ero affezionato.

Ho deciso di raccontare questa mia disavventura, affinchè quello che successo a me non capiti ad altri ragazzi.

Ai ragazzi e ragazze come me dico: aprite gli occhi,quando siete su Facebook, perchè le cosidette “truffe sentimentali”, molte volte anche con richieste di soldi, sono dietro l’angolo.

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

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