Bandiera Lilla

Mercoledì 14 dicembre alle 14.30 presso la Sala stampa della Camera dei Deputati di Palazzo Montecitorio a Roma si annuncerà la prossima edizione della cooperativa sociale Bandiera Lilla, marchio che promuove e incentiva l’accesso al turismo per le persone con disabilità, premiando e supportando quei Comuni che prestano una particolare attenzione a questo target turistico e si attrezzano a questo scopo.

Bandiera Lilla, nata nel 2013 con l’obiettivo di coniugare il binomio Turismo e Disabilità, si prefigge lo scopo di superare la situazione disomogenea dell’accessibilità turistica in Italia che colloca il nostro Paese a un livello medio/basso. Per ottenere questo scopo, Bandiera Lilla ha attivato il Protocollo Bandiera Lilla che rende possibile a Regioni e comuni italiani accedere a una valutazione per l’ottenimento di un riconoscimento che dimostri l’attenzione particolare verso il turismo disabile. La valutazione per ottenere il riconoscimento ed, eventualmente, accedere a una rete informativa per l’accesso ai fondi di finanziamento pubblico ed europeo, si può ottenere compilando un questionario che indaga l’accessibilità delle strutture pubbliche comunali legate al turismo per le disabilità (motoria, visiva, uditiva, patologie e intolleranze alimentari) e attraverso un’indagine relativa alla diffusione delle informazioni sull’accessibilità in particolare rivolte alle strutture ricreative, museali, ai teatri, alle spiagge e alle attrezzature sciistiche.

Il Protocollo Bandiera Lilla costituisce per i Comuni lo stimolo a migliorare l’esistente e a “fare rete” con le associazioni che si occupano di disabilità in vista di un obiettivo comune e fornisce un concreto sostegno alla promozione turistica dei comuni Bandiera Lilla e alle attività produttive turistiche, all’interno degli stessi, che abbiano ottenuto il riconoscimento. Inoltre, Bandiera Lilla è un canale privilegiato ed efficiente per attingere al bacino di circa 40 milioni di turisti disabili europei che hanno difficoltà nel reperire un’offerta adeguata in Italia.

La prima fase di sperimentazione ha dimostrato che è possibile utilizzare questo strumento anche come rilancio dell’economia che nella Regione Liguria, da dove è partito il progetto, ha prodotto risultati concreti e incentivato l’accoglienza del turismo disabile consegnando a ben 10 Comuni del proprio territorio che hanno superato l’analisi territoriale. La naturale evoluzione della Bandiera Lilla è quindi la sua estensione a tutto il territorio nazionale al fine di poter presentare al turismo disabile proveniente dall’estero un «pacchetto» di offerta completo, interessante, chiaro e facile da reperire.

Di Redazione di italiAccessibile

Responsabile del blog Pierpaolo Capozzi

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